Società non operative e in perdita, occhio al credito Iva
In questo periodo dell’anno, nei nostri studi, siamo alle prese con le elaborazioni dei bilanci d’esercizio e, dunque, alle prese anche con il calcolo del carico fiscale dei nostri clienti. … Continua a leggere
I confini dell’abuso del diritto
Non vi sarà più concorrenza fra abuso del diritto ed elusione fiscale. Le due fattispecie, infatti, nello schema di decreto legislativo destinato a codificare l’abuso del diritto, confluiranno in un’unica … Continua a leggere
Società in perdita – l’istanza disapplicativa
La problematica dell’interpello, proposto dal contribuente per evitare di essere considerato società di comodo e subire, così. la più penalizzante disciplina prevista per tali soggetti.
La preventività nell’interpello delle società di comodo
Ci si chiede se abbia un senso la regola (fissata dalla circolare 32/2010 dell’Agenzia delle entrate) della preventività della presentazione delle istanze di disapplicazione della normativa sulle società di comodo che, nei fatti porta a considerare inammissibile un interpello presentato oltre il termine dei 90 giorni antecedenti quello della trasmissione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta rispetto al quale si chiede la disapplicazione.